Condannato per aver “venduto” l’ex moglie con scritte nel bagno dell'autogrill

Probabilmente, non riusciva proprio ad accettare la separazione dalla moglie. Così, nel 2013, un 57enne sardo residente in provincia di Belluno, pensò bene di mettere in atto una terribile vendetta: scrisse con un pennarello sulle porte del bagno maschile dell’autogrill Villa Morosini, sull’autostrada A4 uscita Vicenza Ovest, frasi del tipo: “Offro p…fantastici con i…e scambio”, “Me la l…”, ecc. Frasi esplicite e molto pesanti, che offrivano inequivocabilmente del sesso, arricchite dal recapito telefonico della sua ex signora.

Inutile dire che la donna, ignara di tutto, non riuscì a credere per diverso tempo alle proprie orecchie quando di continuo, riceveva chiamate decisamente “particolari” da parte di uomini di ogni età, che le chiedevano subito e senza troppi giri di parole delle prestazioni sessuali.

I fatti sono stati acclarati da poco tempo ed il tribunale di Vicenza, a fine febbraio, ha condannato l’uomo a due mesi di reclusione.

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