Barletta, amante precipita dal balcone per nascondersi dal marito tradito

Se solo i muri dei Pronto Soccorso potessero parlare… ne avrebbero veramente delle belle da raccontare! Questi, infatti, sono dei luoghi dove quotidianamente ha luogo un crocevia di diverse culture, etnie, fatti strani, entità, menti illustri… ed in essi accade un po’ di tutto.

Stavolta, però, al personale sanitario dell’ospedale Dimiccoli di Barletta, la scena sarà sicuramente apparsa come qualcosa di normale, di routinario, da non destare particolari curiosità o sospetti: un uomo con diverse fratture al bacino, al sacro, alle vertebre e alle gambe è infatti arrivato con un’ambulanza del 118 in seguito ad una caduta accidentale da un balcone al secondo piano.

Cos’è successo? Si sarà sporto troppo effettuando qualche lavoro di manutenzione? Avrà ceduto la struttura che lo ospitava? Un improvviso malore? Oppure… si tratta di un topo da appartamento sorpreso dai padroni di casa, che si è lanciato nel vuoto spaventato?

Queste le domande che si saranno poste i medici, gli infermieri e le altre figure sanitarie del nosocomio, mentre si prendevano cura dell’uomo. L’ultima ipotesi, ovvero quella del tentato furto finito male, è quella che purtroppo in questi casi appare più verosimile: sono infatti tanti gli episodi di ladri ‘rimbambiti’ che per mettere in atto i loro loschi propositi corrono rischi tali da causarsi degli infortuni, a volte anche piuttosto seri.

A cavallo di contagiosi e insinuanti bisbigli, le indiscrezioni e le notizie galoppano svelte in ogni ambiente di lavoro, si sa. E così… ben presto, la scottante verità è venuta a galla ed è risultata essere assai più interessante di ciò che si sospettava all’inizio: sì, trattasi di un ladro. Ma non di un malvivente alla ricerca di chissà quali beni materiali… è un ‘ladro’ di mogli, ovvero l’amante della padrona di casa, nella zona 167 di Barletta, sorpreso dal marito della stessa con ‘le mani nella marmellata’ e caduto dal terrazzo dove ha pensato di nascondersi, appeso alla ringhiera.

Un volo di due piani, terminato sul marciapiede sottostante e condito, oltre che dall’urlo agghiacciante di dolore dell’uomo che ha di fatto seguito il suo tonfo, anche dalla paura di essere presto raggiunto sull’asfalto dal marito tradito…

Per fortuna, però, sul posto sono subito accorsi alcuni passanti e gli agenti del vicino commissariato di polizia, che hanno sedato gli animi ed evitato così un incontro ravvicinato tra i due pretendenti; entrambi indiscutibilmente ‘feriti’: uno nell’orgoglio, l’altro nelle ossa.

La tragicomica vicenda familiare si è conclusa con l’arrivo dei soccorritori del 118, che hanno trasportato in ospedale il dongiovanni volante, fortunatamente non in pericolo di vita.

Marito geloso permettendo…

Fonte

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